Orario: ogni sera a partire dalle ore 19.00 (salvo indicazioni specifiche)
Metamorfosi_dell’esserci e del divenire
- Produzione: Il Vivaio del Malcantone
- Regia: Cesare Torricelli
- Coreografia: Daria Lidonnici
- Danzatori: Aldo Nolli, Carmine Catalano, Matilde Di Ciolo e studenti del I.I.S. Sassetti Peruzzi di Scandicci
- Musiche: Zakaria Mejhed
- co-produzione: Nutida/Stazione Utopia e NBDT
Durata: 30’
Il progetto, nato con il laboratorio “Confini”, iniziativa pedagogica nel campo teatrale e delle arti performative, dà vita ad uno spettacolo in pillole, che esplora il tema della trasformazione, dell’esserci e del divenire, offrendo uno sguardo incisivo sulle molteplici metamorfosi dell’esistenza.
“𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑟𝑝𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑔𝑖à 𝑣𝑖𝑣𝑒, 𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 è 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑔𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎.”
(Metamorfosi, Ovidio)
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Selective Breeding / work in progress (Anteprima)
- Produzione: IVONA
- Coreografia : Pablo Girolami
- Danzatori : Guilherme Leal, Lou Thabart, Kiran Bonnema, Sara Ariotti, Isidora Markovic, Katarzyna Zakrzewska
- Musiche: Live Mix by Vermouth Gassosa
- Drammaturgia : Karen Stenico
- Stage Design: Zaches Teatro
- Co-produzione: House of IVONA; TanzOFFensive / EISFABRIK Hannover, Leipzig Tanzt! 2024
Durata: 45’
I tacchini hanno perso la capacità di riprodursi, le mucche producono un’indicibile quantità di latte, i bassotti diventano ridicolmente lunghi.
L’indagine di Pablo Girolami è rivolta a delle riflessioni intorno a tematiche come la sopravvivenza, all’interno di un panorama distopico costruito appositamente per sollevare delle riflessioni.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Impulso (Prima assoluta)
- Produzione: Tempo Reale, Nutida/Stazione Utopia, NBDT
- Coreografia: Beatrice Ciattini, Niccolò Poggini, Jennifer Lavinia Rosati, Lorenzo Di Rocco
- Danzatori: Giada Giandomenico, Lorenzo Paoli, Henry Tanzini, Allison Ferraro, Andreea Elena Gabara, Valentina Foschi, Tommaso Maragno, Sveva Bordogna.
- Musiche: Francesco Giomi
Durata: 60’
Un singolo musicista e una comunità danzante: attraverso un’indagine improvvisata il progetto ricerca il dialogo tra sensibilità espressive differenti, il suono e il gesto.
Guidati dal suono, i corpi esplorano la tensione tra istinto e scelta, attraversando stati intimi ed esterni in continua trasformazione.
***Attività gratuita
LABORATORIO PRE SPETTACOLO – CON LA PSICOLOGA SARA TULLI
dalle 17.45 alle 18.45
Nel percorso intensivo Get The Floor, la Psicologa Sara Tulli attraverso attività esperienziali e introspettive, guida le danzatrici/danzatori in una continua esplorazione corporea emotiva e identitaria. Questi laboratori, in collaborazione con alcuni docenti, mirano alla sperimentazione diretta dell’arte del movimento. Esplorare il legame tra sensazione fisica e sensibilità emotiva, per comprenderne l’importanza nella vita quotidiana
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
DUMMY (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Rita Carrara in collaborazione con Veronica Galdo
- Danzatori: Rita Carrara
- Musiche: AA.VV
Durata: 6’
Ego. Un lato della personalità che muove volontà, desideri e paure. Un lavoro che va alla ricerca della condizione fisica di insicurezza, vergogna, fragilità, di quel personaggio/muro illusorio e fittizio creato per nascondersi e contrastare il prossimo, visto come minaccia.
Last Cinderella (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Beatrice Ciattini
- Danzatrice: Rita Carrara
- Musiche: AA.VV
Durata: 7’
Cinderella riesce ad essere una ragazza timida e buffa o una femme fatale, sexy e determinata. C. non si piega alle leggi della ragione e non si cura di ciò che riceverà in cambio della sua passione. Il suo desiderio è solo esprimersi fino in fondo ed imporre la propria volontà.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Bayadère, il regno delle ombre
- Produzione: Nuovo Balletto di Toscana
- Coreografia: Michele Di Stefano
- Danzatori: Sofia Bonetti, Matteo Capetola, Carmine Catalano, Alice Catapano, Beatrice Ciattini, Matilde Di Ciolo, Veronica Galdo, Aldo Nolli, Niccolò Poggini, Paolo Rizzo
- Musiche: Lorenzo Bianchi Hoesch
Durata: 50’
Bayadère è un balletto intriso di esotismo e questo Regno delle Ombre così misteriosamente carico di suggestioni, appartiene ai tempi eccezionali che stiamo vivendo, in uno spazio che non è più soltanto un al di là ma è un presente che desidera essere reinventato con delicatezza e passione.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Tottenham (Prima assoluta)
- Produzione: Compagnia degli Istanti
- Concept e coreografia: Pietro Pireddu
- Danzatori: Chiara Casiraghi, Nicola Simone Cisternino
- Musiche dal vivo: del batterista e compositore, Stefano Tamborrino
Durata: 35’
Un paesaggio sonoro e ritmico, poetico ed essenziale, dove i corpi partecipano a un evento primordiale e istantaneo.
Nell’incontro le distanze cedono e si attiva una dimensione di dialogo. Il ritrovamento del sé e dell’altro mette in moto danze di confronto, di attenzione, di recupero, di scelta.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Akmé (Prima Regionale)
- Produzione: Artemis Danza, Festival Internazionale di Danza Acqui in Palcoscenico BEinSIDE
- Coreografia e interpretazione: Sabino Barbieri e Núria Argilés
- Drammaturgia: Sabino Barbieri
- Composizione e montaggio musicale: Leonardo Carletti
- Fotografia: Dimitrios Klingopoulos
- Traduzione: Sophie Smith
Durata: 25’
Due danzatori che espongono sensazioni vicine al limite. Usano i loro corpi per creare immagini aperte all’interpretazione dello spettatore. Una coreografia stimolante che ti trasporta nel mondo delle relazioni, sia quella che condividi con una persona, sia quella che hai con te stessa.
Penelope (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Giuseppe Spota
- Danzatrice: Sofia Bonetti
- Musiche: Christof Littman da Odysseus
Durata: 7’
Ognuno di noi tesse una trama di vite, incrociandole con cura sul telaio del tempo, cercando di evitare i nodi che inevitabilmente ci portano a ricominciare da capo, eliminando ciò che ci sembra imperfetto.
Tessere l’attesa. Per coloro che attendiamo con urgenza. Ne siamo ancora capaci?
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Penelope (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Giuseppe Spota
- Danzatrice: Sofia Bonetti
- Musiche: Christof Littman da Odysseus
Durata: 7’
Ognuno di noi tesse una trama di vite, incrociandole con cura sul telaio del tempo, cercando di evitare i nodi che inevitabilmente ci portano a ricominciare da capo, eliminando ciò che ci sembra imperfetto.
Tessere l’attesa. Per coloro che attendiamo con urgenza. Ne siamo ancora capaci?
DUMMY (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Rita Carrara in collaborazione con Veronica Galdo
- Danzatori: Rita Carrara
- Musiche: AA.VV
Durata: 6’
Ego. Un lato della personalità che muove volontà, desideri e paure. Un lavoro che va alla ricerca della condizione fisica di insicurezza, vergogna, fragilità, di quel personaggio/muro illusorio e fittizio creato per nascondersi e contrastare il prossimo, visto come minaccia.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
Tottenham (Prima assoluta)
- Produzione: Compagnia degli Istanti
- Concept e coreografia: Pietro Pireddu
- Danzatori: Chiara Casiraghi, Nicola Simone Cisternino
- Musiche dal vivo: del batterista e compositore, Stefano Tamborrino
Durata: 35’
Un paesaggio sonoro e ritmico, poetico ed essenziale, dove i corpi partecipano a un evento primordiale e istantaneo.
Nell’incontro le distanze cedono e si attiva una dimensione di dialogo. Il ritrovamento del sé e dell’altro mette in moto danze di confronto, di attenzione, di recupero, di scelta.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
In This Mesh? (Prima nazionale)
- Produzione: MIR Dance Company
- Coreografia: Alessio Monforte in collaborazione con Chiara Rontini
- Danzatori: Camilla Bizzi, Chiara Rontini
- Musiche: AA.VV
Durata: 10’
Da lontano siamo un puntino iridescente, pulsante, intermittente, che spezza il nero all’orizzonte. Se mai la treccia di cui siamo generatori si slegasse, l’universo perderebbe del calore e sarebbe un posto un po’ più freddo.
Jenga/costruzione (Prima nazionale)
- Produzione: MIR Dance Company
- Coreografia: Claudia Latini
- Danzatori: Alessio Monforte e Chiara Rontini
- Musiche: Claudia Latini
Durata: 9’
Una mistura di visioni della natura miscelate ad un vocabolario segreto che trascende lingue specifiche fuse con ritmi contemporanei.
Un incantesimo ci trasporta in uno stato pre-verbale che ricorda culture tribali e un senso di simbiosi con la natura, mentre ci arrendiamo alla gioia incontaminata della danza.
WHO AM I? (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Isabella Giustina
- Danzatori: Beatrice Ciattini, Niccolò Poggini, Isabella Giustina
- Musiche: AA.VV
Durata: 20’
Chi siamo realmente? siamo davvero ciò che il destino sembra aver deciso per noi?
Un lavoro che si ispira alle donne guerriere dei poemi cavallereschi il cui destino impedisce loro di esprimere femminilità e amore. Un tema in realtà molto attuale, quello dell’identità di genere.
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
I HAVE VE SEEN THAT FACE BEFORE (Prima regionale)
- Produzione: I Vespri di Giovanni Insaudo
- Produzione esecutiva: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia e costumi: Giovanni Insaudo
- Danzatori: Sandra Salietti Aguilera, Helias Tur-Dorvault
- Musiche: Seen That Face Before, Minus Sixty One – WOODKID
- Drammaturgia: Zachary Enquist
Durata: 25’
Spunti sull’elaborazione della fine, o della non-fine. L’istante che intercorre tra il termine di una performance, il ricongiungimento dei danzatori e l’incontro con il pubblico. L’interprete ha la possibilità di staccarsi dalla performance o l’atto di essere osservato è un prolungamento della stessa
MM
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Giovanni Insaudo
- Danzatrice: Veronica Galdo con la partecipazione di Giovanni Insaudo
- Musica: Nick Cave & Warren Ellis
Durata: 12’
Un film lungo una vita quello di Marilyin Monroe, donna immensamente celebre ma altrettanto fragile, che ha recitato una parte anche fuori dai luminosi set hollywoodiani. Una macchina fatta di ingranaggi pesantissimi, di sorrisi, riflettori e chiacchiere che schiacciano e travolgono tutto quello che trovano.
Penelope (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Giuseppe Spota
- Danzatrice: Sofia Bonetti
- Musiche: Christof Littman da Odysseus
Durata: 7’
Ognuno di noi tesse una trama di vite, incrociandole con cura sul telaio del tempo, cercando di evitare i nodi che inevitabilmente ci portano a ricominciare da capo, eliminando ciò che ci sembra imperfetto.
Tessere l’attesa. Per coloro che attendiamo con urgenza. Ne siamo ancora capaci?
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
GET THE SHOW: On Hold, Murmuration, Ricordami di me
- Produzione: The Gate
- Coreografia: Akira Yoshida, Ezio Schiavulli, Jennifer Lavinia Rosati e Lorenzo di Rocco.
- Danzatori: Get the Floor
- Musiche: AA.VV
Durata: 60’
I danzatori di “Get The Floor”, si immergono in mondi differenti delineando spazi e tempi in continua e costante evoluzione. Nel tessere paesaggi coreografici differenti la danza diventa linguaggio universale, i corpi in continua trasformazione, diventano veicoli di storie ed emozioni.
***Attività gratuita
LABORATORIO PRE SPETTACOLO – CON LA PSICOLOGA SARA TULLI
dalle 17.45 alle 18.45
Nel percorso intensivo Get The Floor, la Psicologa Sara Tulli attraverso attività esperienziali e introspettive, guida le danzatrici/danzatori in una continua esplorazione corporea emotiva e identitaria. Questi laboratori, in collaborazione con alcuni docenti, mirano alla sperimentazione diretta dell’arte del movimento. Esplorare il legame tra sensazione fisica e sensibilità emotiva, per comprenderne l’importanza nella vita quotidiana
ore 18:45
4444
- Di e con: Katarzyna Zakrzewska
- Regia: Nikoletta Olenchyn
- Direttore della fotografia: Witold Prokopczyk
Durata: 7’
4444 è un cortometraggio contemplativo che invita gli spettatori ad aumentare la loro sensibilità verso il mondo che li circonda. Ci incoraggia ad abbracciare la casualità dei segni e a trovare un significato nelle energie che attraversano la nostra esistenza.
ore 19:00
URBAN TALES
- Produzione: The Gate
- Coreografia: Gianni Wers
- Danzatori: Get the floor
- Musiche: AA.VV
Durata: 55’
L’anteprima di un lavoro coreografico interpretato dal gruppo di “Get The Floor” firmato da Gianni Wers, uno dei più importanti esponenti della scena urban italiana. Si prosegue con uno spazio di freestyle e jam session aperto a performer di ogni stile e disciplina.
GOOD VIBES ONLY (beta test) Primo Studio
- Produzione: CodedUomo
- Coreografia e interpretazione: Francesca Santamaria
- Musiche: Ramingo
- Software engineering: Nazario Santamaria, Lorenzo Augelli
- Sguardo esterno: Daniele Ninarello
- Collaborazione progettuale: Rossella Piazzese
- In coproduzione: FDE Festival Danza Estate, MILANoLTRE Festival, Festival Più che Danza
- sviluppato all’interno di Incubatore per futur_ coreograf_ CIMD
Durata 15’
Una performer. Una sessione di scrolling. Un software ex machina. Un beta test.
GOOD VIBES ONLY (beta test) è la prima fase di verifica di un congegno coreografico che nasce per indagare il concetto di scrolling e arriva ad interrogarsi, attraverso il corpo, sulle logiche sociali contemporanee.
ore 18:45
PROGETTO SCREENDANCE
Novità dell’edizione 2024, la sezione SCREENDANCE è dedicata alle esperienze di sperimentazione fra installazione, danza live, tecnologia, coreografia e immagini in movimento sullo schermo.
Il progetto prevede la partecipazione di danzatori e danzatrici della programmazione del festival che si esibiscono live in brevi improvvisazioni
The red shoes
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Di: Emma Scarafiotti e Philippe Kratz
- Ispirato a The Red Shoes del Nuovo Balletto di Toscana
Durata: 7’
Il progetto della multimedia artist Emma Scarafiotti e del coreografo Philippe Kratz, prodotto da Nutida/Stazione Utopia e presentato in site specific per Nutida 2024, ispirato dalla produzione di Philippe Kratz con NBDT del 2023, rivisita in chiave contemporanea i temi della celebre favola di Andersen. Qui la coreografia di Kratz viene elevata a un nuovo livello, integrandola in una trama multimediale attraverso l’utilizzo dell’ IA applicata alle riprese fatte in teatro; si crea uno spazio parallelo ed un racconto onirico, l’ambiente diviene surreale, ampliato quasi all’infinito, il soggetto si sdoppia nel suo essere automa e attraverso la tecnologia diviene elemento astratto e digitale.
ore 19:00
Elaysia (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Aurelie Mounier
- Danzatrice: Cristina Roggerini
- Musiche: AA.VV.
- Con il sostegno residenziale di Centro Opus Ballet
Durata: 12’
Un pianeta inesplorato, un corpo atterrato per caso. Elaysia, dove la gravità e la luce assumono nuove forme. Ogni passo è una scoperta e ogni respiro un’incertezza, come poter trovare una nuova vita in questo mondo grigio e desolato?
WHO AM I? (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Isabella Giustina
- Danzatori: Beatrice Ciattini, Niccolò Poggini, Isabella Giustina
- Musiche: AA.VV
Durata: 20’
Chi siamo realmente? siamo davvero ciò che il destino sembra aver deciso per noi?
Un lavoro che si ispira alle donne guerriere dei poemi cavallereschi il cui destino impedisce loro di esprimere femminilità e amore. Un tema in realtà molto attuale, quello dell’identità di genere
ore 18:45
PROGETTO SCREENDANCE
Novità dell’edizione 2024, la sezione SCREENDANCE è dedicata alle esperienze di sperimentazione fra installazione, danza live, tecnologia, coreografia e immagini in movimento sullo schermo.
Il progetto prevede la partecipazione di danzatori e danzatrici della programmazione del festival che si esibiscono live in brevi improvvisazioni
The red shoes
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Di: Emma Scarafiotti e Philippe Kratz
- Ispirato a The Red Shoes del Nuovo Balletto di Toscana
Durata: 7’
Il progetto della multimedia artist Emma Scarafiotti e del coreografo Philippe Kratz, prodotto da Nutida/Stazione Utopia e presentato in site specific per Nutida 2024, ispirato dalla produzione di Philippe Kratz con NBDT del 2023, rivisita in chiave contemporanea i temi della celebre favola di Andersen. Qui la coreografia di Kratz viene elevata a un nuovo livello, integrandola in una trama multimediale attraverso l’utilizzo dell’ IA applicata alle riprese fatte in teatro; si crea uno spazio parallelo ed un racconto onirico, l’ambiente diviene surreale, ampliato quasi all’infinito, il soggetto si sdoppia nel suo essere automa e attraverso la tecnologia diviene elemento astratto e digitale.
ore 19:00
An echo, a wave (Prima regionale)
- Produzione: Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
- Coreografia: Philippe Kratz
- Danzatori: Federica Lamonaca e Giovanni Leone
- Musiche: Tommaso Michelini
Durata: 15’
Probabilmente non esiste altra veduta come quella del mare che possa avvicinarsi a spiegare il difficile concetto dell’eternità. Ci ipnotizza e ci può riempire di stupore spirituale. Guardando il fluire del movimento di un danzatore, ritroviamo a volte quel moto naturale delle superfici marine.
Whispers of Resonance (Prima assoluta)
- Produzione: Rachelle Anais Scott
- Coreografia: Rachelle Scott
- Danzatori: Dayne Florence, Rachelle Scott
- Musiche: AA.VV
Durata: 20’
In ‘Whispers of Resonance’ il duetto naviga dolcemente il profondo intersecare delle relazioni umane, scavando nelle connessioni invisibili che lo legano. Contro gli inevitabili dolori e perdite della vita, la danza si rivela come un viaggio intimo della forza duratura dello spirito umano.
ore 18:45
PROGETTO SCREENDANCE
Novità dell’edizione 2024, la sezione SCREENDANCE è dedicata alle esperienze di sperimentazione fra installazione, danza live, tecnologia, coreografia e immagini in movimento sullo schermo.
Il progetto prevede la partecipazione di danzatori e danzatrici della programmazione del festival che si esibiscono live in brevi improvvisazioni
The red shoes
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Di: Emma Scarafiotti e Philippe Kratz
- Ispirato a The Red Shoes del Nuovo Balletto di Toscana
Durata: 7’
Il progetto della multimedia artist Emma Scarafiotti e del coreografo Philippe Kratz, prodotto da Nutida/Stazione Utopia e presentato in site specific per Nutida 2024, ispirato dalla produzione di Philippe Kratz con NBDT del 2023, rivisita in chiave contemporanea i temi della celebre favola di Andersen. Qui la coreografia di Kratz viene elevata a un nuovo livello, integrandola in una trama multimediale attraverso l’utilizzo dell’ IA applicata alle riprese fatte in teatro; si crea uno spazio parallelo ed un racconto onirico, l’ambiente diviene surreale, ampliato quasi all’infinito, il soggetto si sdoppia nel suo essere automa e attraverso la tecnologia diviene elemento astratto e digitale.
ore 19:00
An echo, a wave (Prima regionale)
- Produzione: Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
- Coreografia: Philippe Kratz
- Danzatori: Federica Lamonaca e Giovanni Leone
- Musiche: Tommaso Michelini
Durata: 15’
Probabilmente non esiste altra veduta come quella del mare che possa avvicinarsi a spiegare il difficile concetto dell’eternità. Ci ipnotizza e ci può riempire di stupore spirituale. Guardando il fluire del movimento di un danzatore, ritroviamo a volte quel moto naturale delle superfici marine.
Fool That I Am (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Davide di Giovanni
- Danzatrice: Matilde Di Ciolo
- Musiche: AA.VV
Durata: 10’
Nero è Il colore dei capelli del mio vero amore.
La ragazza di cui canta Nina Simone non teme la speranza che conduce ad un tempo nuovo, promessa di unione di corpi ed anime. È un vento che non frena, ma spinge in avanti, muove il corpo e l’anima, in una danza che vince ogni ferocia della vita.
ore 18:45
PROGETTO SCREENDANCE
Novità dell’edizione 2024, la sezione SCREENDANCE è dedicata alle esperienze di sperimentazione fra installazione, danza live, tecnologia, coreografia e immagini in movimento sullo schermo.
Il progetto prevede la partecipazione di danzatori e danzatrici della programmazione del festival che si esibiscono live in brevi improvvisazioni
The red shoes
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Di: Emma Scarafiotti e Philippe Kratz
- Ispirato a The Red Shoes del Nuovo Balletto di Toscana
Durata: 7’
Il progetto della multimedia artist Emma Scarafiotti e del coreografo Philippe Kratz, prodotto da Nutida/Stazione Utopia e presentato in site specific per Nutida 2024, ispirato dalla produzione di Philippe Kratz con NBDT del 2023, rivisita in chiave contemporanea i temi della celebre favola di Andersen. Qui la coreografia di Kratz viene elevata a un nuovo livello, integrandola in una trama multimediale attraverso l’utilizzo dell’ IA applicata alle riprese fatte in teatro; si crea uno spazio parallelo ed un racconto onirico, l’ambiente diviene surreale, ampliato quasi all’infinito, il soggetto si sdoppia nel suo essere automa e attraverso la tecnologia diviene elemento astratto e digitale.
ore 19:00
GET THE PROJECT
- Produzione: The Gate
- Coreografia: Get the Floor
- Danzatori: Get the Floor
- Musiche: AA.VV.
Durata: 45’
Una serata dedicata alla presentazione dei migliori progetti realizzati dai giovani talenti della formazione professionale “Get The Floor”. In apertura la restituzione pubblica del laboratorio “Baldanza” condotto da Carmine Catalano e Aldo Nolli con i ragazzi di Get The Floor.
Last Cinderella (Prima assoluta)
- Produzione: Nutida/Stazione Utopia
- Coreografia: Beatrice Ciattini
- Danzatrice: Rita Carrara
- Musiche: AA.VV
Durata: 7’
Cinderella riesce ad essere una ragazza timida e buffa o una femme fatale, sexy e determinata. C. non si piega alle leggi della ragione e non si cura di ciò che riceverà in cambio della sua passione. Il suo desiderio è solo esprimersi fino in fondo ed imporre la propria volontà.