Eppure era bella la sera
In concomitanza con l’Anniversario della Liberazione di Scandicci, Teatro Metropopolare propone una serata dedicata ai temi della Resistenza e della Liberazione, che sia momento di riflessione e condivisione attorno ai valori fondanti della nostra società e del nostro Paese. La proposta consiste nell’organizzazione e nella messinscena dello spettacolo teatrale “Eppure era bella la sera”. In scena due attrici disegnano un percorso di memorie, storie e paesaggi, accompagnate da canti e musiche della tradizione partigiana eseguiti dal vivo.
Lo spettacolo dà voce alle vicende individuali delle donne della Resistenza Italiana e al valore sociale e politico che ebbero in quel particolare frangente storico. Si tratta di storie eterogenee: attraverso motivazioni ideali comuni le donne compiono scelte coraggiose ed orgogliose, mai scontate o rinnegate. Furono staffette, fattorine, infermiere, vivandaie e combattenti: trasportavano esplosivi nella borsa della spesa, animavano gli scioperi nelle fabbriche e imbracciavano le armi. All’inizio è anche la guerra privata di donne che smettono improvvisamente di sentirsi solo madri o figlie, che decidono di lottare non solo contro l’occupante tedesco o i fascisti di Salò, ma per liberare se stesse dai pregiudizi morali e dalle discriminazioni imposte dalla cultura maschile. Nell’emergenza della guerra e nella speranza di un mondo più giusto, nella fede in una causa e nella coscienza politica, le donne non hanno esitato a rischiare e perdere la propria vita, costituendo non un appoggio assistenziale ma la spina dorsale della Resistenza.
Spettacolo teatrale
31 luglio ore 21.30
Biglietto 2 euro